Centro Visione Pedrotti | Come proteggere gli occhi dei vostri bambini
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Come proteggere gli occhi dei vostri bambini

26 Ago Come proteggere gli occhi dei vostri bambini

Quand’è il momento in cui sottoporre ad una visita gli occhi dei vostri bambini?

Immediatamente (non c’è un’età “minima”) se ci sono alterazioni o anomalie oculari (strabismo, nistagmo ecc) e del comportamento.
1. Alla nascita il medico pediatra controlla che non ci siano problemi oculari oggettivi (ptosi, cataratta, ecc.)
2. Verso i due anni se si tratta di bambini a rischio.
3. Verso i tre anni (in ogni caso all’ingresso nella scuola materna).
4. A cinque anni per valutare se lo sviluppo è normale e prima dell’inizio della carriera scolastica.
5. A 10-15 anni quando iniziano a manifestarsi la maggior parte delle miopie lievi o moderate.

Osservate attentamente gli occhi del vostro bambino ed il suo comportamento.
Ecco alcuni segni che possono presagire una richiesta di consulenza oculistica:

• ha occhi particolarmente voluminosi o piccoli o che non si aprono regolarmente o “storti”;
• ha gli occhi rossi o una cornea lattiginosa;
• ha pupille di grandezza o colore diverso (pupilla “bianca”);
• ha intolleranza alla luce (chiude un occhio quando è colpito dalla luce forte);
• ha lacrimazione persistente e abbondante anche quando non piange;
• preme frequentemente le dita sugli occhi chiusi;
• a un mese non fissa una persona o un oggetto a due metri di distanza ( manca di interesse per gli stimoli visivi);
• al terzo mese non segue regolarmente con lo sguardo una luce che muove davanti a lui, la sua mimica è povera, non sorride;
• presenta movimento continuo degli occhi a piccole o grandi scosse (nistagmo);
• cade frequentemente, inciampa, non vede gli ostacoli (anche di lato);
• dice di vedere doppio;
• mantiene una posizione viziata del capo (torcicollo);
• strizza gli occhi quando guarda un oggetto distante o si avvicina troppo all’oggetto che interessa (specie la televisione);
• ha mal di testa dopo prolungato lavoro visivo.

Se vuoi approfondire ancora di più l’argomento scarica questo l’articolo completo! (clicca qui)

Testo redatto in collaborazione con lo Studio Pedrotti 



 

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